Territoriale

Una chitarra suonata male
Sempre più spesso lasciata da sola
La scusa giusta tirata fuori
Per allontanare la vista sul buio
Usi il mio nome, intercalare
Chi sta vicino al secchiello da mare
Sembriamo sassi di fila nel mare
Le tue parole, le pause allungate
Sembrano neve sui giorni d’estate
Sai cosa pensavo, ascoltami, France'
Forse non ci sta un perché
Questo navigare un senso ce l’avrà
Tutta questa umanità se lo chiede e non lo sa
Una dolcezza territoriale
Per offuscare momenti di rabbia
Il tuo italiano equatoriale
È come un suono che morsica il buio
Uso il tuo nome, intercalare
Che ci avvicina anziché separare
Sembriamo sassi di fila nel mare
I tuoi intervalli che durano a lungo
Fiori di mandorlo nati in autunno
Sai cosa pensavo, ascoltami, France'
Forse non ci sta un perché
Questo navigare un senso ce l’avrà
Tutta questa umanità se lo chiede e non lo sa