Cielo di Lèvanto

Magnifico
Così mi è apparso il cielo questa sera
Che sera mite, magica, vertiginosa, nera
E me ne stavo sotto al tetto universale
Si vedeva tutto, fumavo del tabacco
È inutile leggere le costellazioni
Senza avere un minimo di cultura di tipo interstellare
Soltanto wikipedia avrebbe illuminato ciò
Che è incomprensibile in verità
E subito
Mi è venuto di pensare alla tuttologia
Che ha padri e figli sparsi in ogni dove
E sudditi di una setta in espansione
Che a stupidità è un dieci a zero, secondo me
Mentre i cuori s’addormono
Gonfia il mare e l’onde si spezzano
Muove il vento tra gli alberi
Stiamo qui, noi due, così
Visto che bel lunedì?
Sospettano
Si scaldano dicendo che il futuro è dentro ai film
I visionari della fantascienza, io non saprei
So solo che la radio passa un pezzo dei Pink Floyd
E sotto al cielo ci siamo noi
Mentre i cuori si svegliano
L’alba sopra al cielo di Lèvanto
Quieta il vento tra gli alberi
E ancora tu, noi due, così
Si liquefà il lunedì