Damigella
tutta bella
versa, versa quel bel vino,
fa che cada
la ruggiada
distillata di rubino.
Ho nel seno
rio veneno
che vi sparse Amor profondo
ma gittarlo
e lasciarlo
vò sommerso in questo fondo.
Ah che spento
io non sento
il furor de gl'ardor miei.
Men cocenti
meno ardenti
sono ohimè gli incendi Etnei.
Damigella
tutta bella
di quel vin tu non mi satii,
fa che cada
la ruggiada
distillata da topatii.