Calisto
Piante ombrose
dove sono i vostri onori?
Vaghi fiori
dalla fiamma inceneriti,
colli, e liti
di smeraldi già coperti
or deserti
del bel verde, io vi sospiro:
dove giro,
calda, il piede, e sitibonda,
trovo l’onda
rifuggita entro la fonte,
né la fronte
bagnar posso, o ’l labbro ardente.
Inclemente,
sì, chi tuona arde la terra?
Non più Giove, ah non più guerra.