Il profumo dei sogni

Non ho mai visto i mulini dell’Andalusia
Ma posso sentire l’odore del grano da qui
Tagliato di fresco sul finire d’estate
E le voci rinchiuse in un morso di pane
Non ho mai avuto un figlio e nemmeno una stella per me
Ma ricordo l’odore del ventre di mia madre
E il sorriso dei bimbi ce l’ho ancora negli occhi
E come l’acqua del fiume conosco la strada
E come l’acqua del fiume conosco la mia strada
Non ho mai viaggiato e non ho visto l’Europa
E non conosco le lingue delle grandi città
E non so immaginare quanto è grande un deserto
Ma conosco a memoria il profumo del mare
Posso dirti a memoria da che parte è il mare
Qualche volta è amore, altre volte prigione
Sono rami d’ulivo sui tetti che annusano il mondo
Qualche volta è amore, altre volte rumore
È mio padre che ha messo le sue foglie gialle
È mio padre che ha messo le sue foglie gialle
E non ho mai visto le chiese di Praga
Ma posso sentire le donne pregare da qui
E il figlio del pazzo mi chiama per nome
E tu puoi dirmi che sono lontano dal mondo
Ma la sera in casa quando sciolgo i capelli
E tutti i pensieri se ne cadono giù
E il mio cane il cerca fin sotto i tappeti
E il profumo dei sogni mi cade negli occhi
E mi cade negli occhi il profumo dei sogni
Qualche volta è amore, altre volte prigione
Sono rami d’ulivo sui tetti che annusano il mondo
Qualche volta è amore, altre volte rumore
È mio padre che ha messo le sue foglie gialle
Qualche volta è amore, altre volte prigione
Sono rami d’ulivo sui tetti che guardano il mondo
Qualche volta è amore, altre volte rumore
È il profumo dei sogni che cade negli occhi
È il profumo dei sogni che cade negli occhi