Che sento? Oh Dio!
Morrà Cleopatra ancora.
Anima vile, che parli mai? Deh taci!
Avrò, per vendicarmi in bellicosa parte,
di Bellona in sembianza un cor di Marte.
Intanto, oh Numi, voi che il ciel reggete,
difendete il mio bene,
ch’egli è del seno mio conforto e speme.