Orfeo
Lagrime, dove sete?
Voi pure in tanto duol m’abbandonate?
E a che vi riserbate,
se per gli occhi in gran copia hor non piovete?
Lagrime, dove sete?
Hor che senza il mio bene ogn’altra vista
è a me dolente e trista,
ne’ miei lumi inondate,
e in loro, ahi, per pietate,
ogni luce estinguete!
Lagrime, dove sete?
Già che fatto è il mio core
d’infinito dolore
miniera immensa, uscite in larghe vene,
e alle sempre nascenti angosce e pene
luogo nel sen cedete!
Lagrime, dove sete?