Furie del crudo averno,
e dove siete?
Ah! Sì, vi sento; barbare, voi,
mi squarciate il cor,
su, su dunque alla vendetta, alle stragi!
Ah! Infelice, che sperar puoi
da questa mano imbelle?
Soccorretemi, oh stelle!
Del caro sposo e dell'amato figlio
mi trattenga il periglio...
No, ch'è viltà, se langue il mio furore;
su, su, sdegni, accorrete...
Eh! Viene amore.