Status Quo

Ci diranno sempre di aspettare
Di aver fiducia nel dovere
Di che ti devi lamentare
Ci diranno sempre di contare
Fino al calcolo renale
Godot è morto come un cane
Ci diranno sempre di sperare
Ti faccio al massimo un favore
«Non è che arrivi te e fai come ti pare»
E ci diranno sempre di aspettare
Ma il tempo è una bomba sotto il sedere
E l’attesa è la difesa di chi ci sa
Ci daranno sempre un raffreddore
Per mettere merda in mezzo al pane
Buon pranzo di Natale
Ci diranno i soldi per il pane
Chi campa a forza di sperare
Poi trova la merda niente male
E ci diranno sempre di aspettare
Ti faccio al massimo un favore
Ma la mia testa è l’unica stanza del potere
E ci diranno sempre di aspettare
Ma il tempo è una bomba sotto il sedere
E l’attesa è la menzogna di chi ci sa fregare
E ci diranno di aspettare
Ti faccio al massimo un favore
Ma la mia testa è l’unica stanza del potere
E ci diranno sempre di aspettare
Ma il tempo è una bomba sotto il sedere
E l’attesa è la menzogna di chi ci sa fregare
Ma l’attesa è la menzogna di chi ci sa fregare
L’attesa è la menzogna di chi ci sa fregare
La speranza di cui parlate è una trappola, è una brutta parola, non si deve
usare. La speranza è una trappola inventata dai padroni. La speranza è quella
di quelli che ti dicono che Dio… «State buoni, state zitti, pregate,
ché avrete il vostro riscatto, la vostra ricompensa nell’aldilà.
Intanto, perciò, adesso, state buoni: ci sarà l’aldilà». Così dice questo:
«State buoni, tornate a casa. Sì, siete dei precari, ma tanto fra due o tre
mesi vi riassumiamo ancora, vi daremo il posto, eccetera. Sì, sì, state buoni».
Vanno a casa e stanno tutti buoni. «Abbiate speranza». Mai avere la speranza.
La speranza è una trappola, è una cosa infame inventata da chi comanda