Questo disco, nato in una lunga notte tra il 20 e il 21 lugl— agosto non ha
altra pretesa che quella di essere, nei suoi evidenti limiti, un documento:
raccoglie infatti i momenti più significativi di un prodigio. Per la prima
volta un uomo ci ha parlato
Aiuto, ho aperto la radio: chi altoparla all’altoparlante?
High energy
Lascia l’energia-gia trascinarti via-via
Segui il flusso dei pensieri veri, travolgenti
Come treni neri carichi di contenuti seri
Messaggeri incontrastati dei voleri di chi ieri
S’era illuso di potere rivoltare il mondo intero
E ha capito, che il potere prova a ostacolare
Ma è incapace d’impedire il naturale divenire
Degli eventi, di arginare il fiume in piena che sgorga
Vorticoso dalle menti dissidenti, attente e presenti
Di quanti affilano la lingua coi denti
Cantastorie di fine millennio
Segni del tempo, sogni nel vento
Che spira fra montagne di cemento, quindi
Effe erre a enne kappa i e
Acca i enne erre gi emme ci è qui
Feel the energy