Vorrei cancellarti i segni che hai sulle braccia
Un giorno che esco sbronzo e strafatto a Crocetta
Esprimo un desiderio, strofino la lampada
Bianco come chi non si è mai fatto una lampada
Per me sei tutto ciò che attorno c'è di buono
Sei l’edera che si arrampicherà sul Duomo
Spero sia il complimento più bello che ti abbiano mai fatto
Magari non nella vita, ma almeno in questo ultimo anno
Perché io ti giuro che ci ho pensato tanto
E quando ero da solo io ci ho pensato tanto, tanto
Tanto
Quanto
Tanto
Stupido fantacalcio
Vorrei cancellarti quei tatoo dalle braccia
Un giorno che distratto non scendo a Crocetta
Esprimo un desiderio e poi libero il genio
Meglio libero lui che un altro desiderio a me
Per me sei tutto ciò che attorno c'è di buono
Sei quella con cui ballerò dancehall sul Duomo
Spero sia il complimento più bello che ti abbiano mai fatto
Magari non nella vita, ma almeno in questo ritornello
Perché io ti giuro
Che io ci ho pensato tanto
E quando ero da solo io ci ho pensato tanto, tanto
Tanto
Quanto
Tanto
Stupido fantacalcio
Mi sono vestito come ieri
Perché non pensavo di incontrarti
E invece sto riempiendo due bicchieri
Della voglia che sento di spogliarti
Di farti diventare trasparente
Guardarti dentro è come all’orizzonte
Vedere se alla fine avrò ragione
Tette piccole, grande cuore
Spero sia il complimento più bello che ti abbiano mai fatto
Magari non nella vita, ma almeno in questo ultimo anno
Perché io ti giuro
Che ci ho pensato tanto
E quando ero da solo io ci ho pensato tanto, tanto
Oggi che è sabato (tette piccole, grande cuore)
Stupido fantacalcio (tette piccole, grande cuore)
Oggi che è sabato (tette piccole, grande cuore)
Stupendo fantacalcio (tette piccole, grande cuore)
Oggi che è sabato (tette piccole, grande cuore)
Stupido fantacalcio (tette piccole, grande cuore)
Oggi che è sabato (tette piccole, grande cuore)
Stupido fantacalcio (grande cuore, grande cuore)
Reina, Ghoulam che però è rotto
Masiello, Tolói
Centrocampo Hamsik, Parolo
Zielinski e chi cazzo ho poi?
Fofana che però non gioca
E aattacco a tre Insigne, Mandzukic e Ljalic