G: Su, venite tutti qua che facciamo un gioco
Coro: Bene… bene… dài giochiamo…
G: Giochiamo al gioco della collana
Coro: Bene… il gioco della collana… che bello…
G: Per essere bello devono giocare tutti, eh?
Coro: Benissimo… giochiamo tutti… dai, dai giochiamo…
G: Adesso ve lo spiego: uno di noi alla volta terrà al collo questa collana e
dirà agli altri quello che devono fare e gli altri la ubbidiranno
Coro: Che bello… che bello… dai giochiamo…
G: Poi quando gli altri ne avranno voglia diranno a quello che comanda il gioco
di togliersi la collana e di darlo a un altro e così via, eh?
Coro: Bene… che bello… dai giochiamo…
G: Allora vediamo un po' chi comincia
Comincio io per primo che conosco il gioco?
Coro: Insomma… ma… no… no???
G: Come? È giusto che cominci io, no, che conosco il gioco?
G: Benissimo! Visto che siamo tutti d’accordo cominciamo
Allora, avanti tutti insieme dite: «Pa-ra-pa»
Coro: «Pa-ra-pa»
G: Bravi. Adesso dite: «Pi-ri-pi»
Coro: «Pi-ri-pi»
G: Benissimo. E adesso dite: «Po-ro-po»
Coro: «Po-ro-po»… No… basta… no… no… No senti non ci divertiamo.
Tu ci stai facendo fare delle cose completamente imbecilli!
G: Accetto volentieri le critiche. Quindi se lo desiderate cambio discorso
Dunque: «Pe-re-pe»… «Pu-ru-pu»
Coro: Buh… ma… basta… no… basta… No senti, avevi detto che quando gli altri
volevano potevano farti togliere la collana e questo è il momento!
G: Certo. Se lo volete dovete allora decidere a chi andrà la collana
Fatelo con calma e pensateci bene. E in questa fase di preparazione guardate
attentamente la lucina, ecco questa lucina, la vedete? Pensate, concentratevi,
pensate liberamente, non lasciatevi condizionare così, bravi, ecco, così!
Avete deciso?
Coro: Abbiamo deciso, votiamo per te!
G: Grazie signori! Sono contento della stima e della fiducia che ancora una
volta ci avete concesso. Il nostro governo opera con il consenso del popolo per
il bene del popolo
Orsù, tutti insieme verso un mondo migliore: «Pa-ra-pa»
Coro: «Pa-ra-pa»
G: «Pe-re-pe»
Coro: «Pe-re-pe»
G: «Pa-ra-pa», «pe-re-pe»…
Coro: «Pa-ra-pa», «pe-re-pe»