Letto di spine

Lei mi dorme addosso per l’ultima volta
Dopo sparisce
Sbiascico al bancone chiedendo un’altra vodka
Provando a sentirmi meno triste
Non è così, non va così, guarda noi siamo soli
Hai sulle spalle solo il peso dei tuoi genitori
Te ci hai provato poi a vivere giorni migliori
Ma là fuori non siamo fiori, siamo munizioni
Cresciamo mentre cresce il male qua zero emozioni
In quella stanza preghi e speri che un Dio ci perdoni
Che tu lo sai che in fondo noi no, non siamo buoni
Ormai ti parlo solo quando scrivo ste canzoni
E mi ricordo, raccontavi i tuoi segreti mentre toglievi i Levi’s
Dimmi come ti senti baby
Ora che neanche mi vedi
Si, ora che neanche mi vedi
E dormivamo sopra un letto ma di spine
E mi dicevi «dai ti prego non partire»
Ed è per questo che non posso più soffrire di te
Soffrire di te baby
E dormivamo sopra un letto ma di spine
E mi dicevi «dai ti prego non partire»
Ed è per questo che non posso più soffrire di te
Soffrire di te baby
Soffriamo insieme, sì, soffriamo insieme
È l’unico modo per non cadere
Che poi ti penso ma tutte le sere
Tanto tu poi non ti fai vedere
E sto vivendo in vecchie foto che non rifaremo (mai più)
Tutti i ricordi che domani non ricorderemo (mai più)
Ora mi baci ma ste labbra sanno di veleno
Ora mi manchi e non so come faccio a uscirne intero
Ora ti penso ma ormai è tardi, è già partito il treno
Ora ripenso a te che ridi e che mi chiami scemo (scemo)
Ora ripenso a te sdraiata che ti tocco il seno
Ora che penso tipo a un modo per pensarti meno
E lei mi piace ma oltre quello poi non provo niente (niente)
E lei la scopo ma oltre quello non facciamo niente (niente)
E lei mi piace ma tanto io sarò solo sempre (sempre)
Vuoi fare parte di questa mia vita deprimente?
E dormivamo sopra un letto ma di spine
E mi dicevi «dai ti prego non partire»
Ed è per questo che non posso più soffrire di te
Soffrire di te baby
E dormivamo sopra un letto ma di spine
E mi dicevi «dai ti prego non partire»
Ed è per questo che non posso più soffrire di te
Soffrire di te baby