Ballata sulla gru

Quest’anno per Natale non farò auguri né regali
Solo «in bocca al lupo» ai cani, agli orefici e ai dopati
Sempre in culo agli operai, troppo bassi per i podi
Non ci saliranno mai, eppure li hanno costruiti
Saliremo sopra un tetto e non vi chiederemo il vitto
Occuperemo presto le vostre camere da letto
Non mi vedi sulla gru, non mi vedi sul terrazzo
Oggi sono Peter Parker
Peggio, sono un paparazzo
Hai provato a far l’amore con le mani sudicie di grasso?
Tu dormi, ronfa e scopa, che ti sfilo il materasso
Dormi, ronfa e scopa senza materasso
Tu resisti sulla gru
Io ti sposto queste nuvole
Tu resisti, io da quassù posso amarti di vertigine
Quest’anno per Natale non farò auguri né regali
Solo «in bocca al lupo» ai ladri, ai finanzieri e ai pornoattori
Più che essere indignato, mi girano i coglioni
Che mi tirano qui in alto al passaggio degli aerei
Tutti a dormire sopra un tetto, con i piedi sul cruscotto
A tenere sempre d’occhio le vostre camere da letto
C'è chi si ritrova al culo il buco fatto col compasso
Tu dormi, ronfa e scopa senza il materasso
Tu resisti sulla gru
Io ti sposto queste nuvole
Tu resisti, io da quassù posso amarti di vertigine
Tu resisti sulla gru
Io ti sposto queste nuvole
Tu resisti, io da quassù posso amarti di vertigine
Sono qui sul parapetti, dietro alla porta del tuo bagno
Oggi sono Monicelli, oggi sono l’Uomo Ragno